Riti satanici, sacrifici di bambini e controllo mentale, la denuncia di uno psicanalista

Image_Sabba_quadro_di_Goyadi Romina Malizia

Quando sentiamo parlare di riti satanici, messe nere o sette sataniche pensiamo sempre che siano fenomeni che non ci riguardano, qualcosa di esterno e lontano dalla nostra vita. Purtroppo non è così dato che spesso e volentieri abitano accanto a noi, possono essere vicini di casa, parenti, amici, persone che conosciamo, frequentiamo, salutiamo o con cui lavoriamo quotidianamente o probabilmente vivono nel nostro stesso quartiere se non palazzina. Quello che possiamo fare è restare sempre in allerta e cercare di cogliere ed analizzare tutto ciò che ci circonda per attuare prevenzione e combattere questo abominio del mondo che deve essere debellato e sradicato. La testimonianza qui citata è di Pierre Antoine Cotnareanu, psicologo e professore di psicologia relazionale.

Quella che segue è la traduzione di quanto detto nel video:

“Da quanto tempo sei psicoterapeuta?”

“15 anni”

“Mi hai parlato di un vecchio caso molto interessante. Senza fare nomi e luoghi, giusto il Paese…”

“Canada”

“…potresti raccontare qualcosa su questo caso?”

“Era una persona appena uscita da una setta satanica. Era la prima volta che mi trovavo davanti a un caso simile… Quello che ci raccontò è abbastanza terribile. Non avrei mai sospettato una cosa del genere, così vicino a dove vivevo.”

“Cosa ti disse esattamente?”

“Disse che apparteneva ad una famiglia profondamente coinvolta con il satanismo da un paio di generazioni. Fin da piccola veniva ipnotizzata e controllata mentalmente per essere utilizzata da altare durante i rituali satanici.”

“Chi vi partecipava? Gente importante?”

“Sì. Questo è quello che mi disse. Ogni volta che ne parlava, sembrava come fosse sotto ipnosi, per questo motivo decidemmo di usare l’ipnosi per aiutarla. Lei disse che che la gente che partecipava a questi riti era gente importante. Ma era vero o era suggestione? Questa era la parte difficile per noi psicanalisti. Questi rituali erano molto crudeli, violenti e molto destabilizzanti per noi.”

“Tu, in quanto medico, sei rimasto scioccato da tutto questo?”

“Sì, e successivamente la mandai da uno specialista in vittime di sette. È stato molto inquietante per me.”

“Quali dettagli ti raccontò?”

“Mentre veniva utilizzata da altare in questi rituali satanici, intorno a lei c’era un’intensa attività sessuale. Inoltre sono stati sacrificati dei bambini sopra il suo corpo. Questo mi ha particolarmente scioccato.”

“I bambini che venivano sacrificati, quanti anni avevano?”

“Bambini piccoli… molto piccoli.”

messa nera rito satanico

Rito Satanico

“Anche neonati?”

“Sì. Soprattutto neonati. La cosa più inquietante è che sia stato fatto su di lei. Era usata da altare.”

Il suo corpo era l’altare sul quale avvenivano i sacrifici?”

“Esatto.”

“Questi bambini usati per i sacrifici, da dove venivano?”

“Non lo so. Non me lo disse. Ma dopo tutto questo, quando pensi a quanti bambini spariscono, inizi a preoccuparti…”

“In internet vedi diverse persone che parlano di rituali e ti vengono molti dubbi. Poi incontri un professionista come te, con una lunga carriera alle spalle, che racconta certe cose. Questo mi fa pensare…”

“Io stesso, che sono un professionista, mi sono chiesto: è tutto reale o questa persona si sta immaginando tutto? Però la sua storia è vera e lei è stata prigioniera fin da piccola del controllo mentale.”

“In quanto dottore, hai verificato la veridicità di ciò che ti disse?”

“Sì. Dopo di me, ha lavorato con un altro terapeuta ed è stato accertato che stava dicendo la verità.”

“È stato provato medicalmente?”

“Sì sì. Non era schizofrenica. Era sana. Quando l’ho incontrata era sotto profondo stress. Si vedeva che era stata ipnotizzata in passato perché abbiamo dovuto tirarla fuori da quello stato e diceva cose che non provenivano dai propri pensieri.”

“Ti disse quante persone partecipavano a questi rituali?”

“Circa 15-20 persone hanno partecipato ai rituali, a volte meno. Era una pratica familiare con alcuni esterni, altre volte vi partecipavano persone importanti.”

“Perché le famiglie? È importante la genetica?”

“Sono rituali fatti di generazione in generazione. Padre, figli e figli dei figli… Non c’era molta tenerezza in tutto questo.”

“Sono stati sacrificati anche dei propri figli?”

“Questo non lo so. Per lei è stato come se lo fosse, perché vivere in quel modo, è una forma di sacrificio.”

“Qual era la frequenza di questi rituali?”

“Non ricordo. È passato molto tempo. Ricordo che avveniva regolarmente. Iniziava tutto con una telefonata che la metteva in uno stato di trance , e a quel punto sapeva quello che doveva fare.”

“È possibile superare questo tipo di trauma?”

“Sì. Lei lo ha superato. C’è parecchio lavoro da fare, troppo per un medico solo. È necessario l’intervento di alcuni medici in grado di utilizzare il meccanismo dell’ipnosi per curare il paziente e liberarlo dal controllo mentale, in quanto molti dettagli sono troppo violenti. L’ho vista piangere disperatamente due o tre volte… C’era uno scontro di personalità dentro di lei. Così intenso che mi ha destabilizzato. Ho dovuto mandarla da un altro specialista più qualificato in questo tipo di problemi.”

“Prima di allora, avevi mai sentito parlare di riti satanici?”

“Beh, sì. Ne avevo sentito parlare, ma non avrei mai immaginato che potesse accadere vicino a casa mia! Il problema è quando ti rendi conto di essere circondato da queste cose! Eravamo in 3 o 4 a sorvegliarla, ed eravamo tutti scioccati per la prossimità dei fatti. Abbiamo subito pensato che forse eravamo entrati in contatto con persone strettamente coinvolte in questi rituali… E non sapere i nomi delle persone coinvolte in tutto questo… da brivido! Per niente piacevole… Un’energia molto oscura!”

Video Intervista: www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=vPV00krBOHg

Fonte: www.losai.eu/riti-satanici-e-sacrifici-di-bambini-la-denuncia-di-uno-psicanalista/#.UQ6HWB12RrN

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