Simboli demoniaci alle Olimpiadi – Londra 2012

Cerimonia Olimpiadi 2012 - Pandemonio

Cerimonia Olimpiadi 2012 – Pandemonio

di Romina Malizia

Nessun luogo o manifestazione è esente da simbologie esoteriche, massoniche o sataniche inserite volontariamente per propri scopi. Anch’io avevo osservato “stranezze” legate alla cerimonia d’apertura ed elementi contrastanti alle Olimpiadi di Londra 2012. Con qualche ricerca ho trovato in diversi siti web informazioni interessanti che mostrano un legame sottile con la masoneria e l’anticristo. La cerimonia d’apertura è stata chiamata “Pandemonium”, ossia la capitale dell’inferno nel poema “Paradiso perduto” di Milton”. La parola pandemonio, “tutti i demoni”, è composta dai termini greci pân (tutto) e daimónion (demonio). Il termine (in inglese pandæmonium, pandemonium) fu creato dal poeta inglese John Milton, (9 dicembre 1608 -8 novembre 1674) che, parafrasando “pantheon” (tutti gli dèi), lo utilizzò nel primo libro del Paradiso perduto per identificare il palazzo edificato da Satana. In effetti la riunione del “Camera del Consiglio” dei demoni è nel “Pandæmonium”. L’epica protestante del Paradise Lost pone il protagonista, l’Angelo caduto e quindi Satana, in una prospettiva quasi positiva come un essere ambizioso e orgoglioso che si batte contro il suo creatore dipinto come un tiranno. L’assurdità prosegue nel rappresentare il demonio sconfitto che raduna i suoi seguaci nel Pandæmonium, con l’aiuto di Mammona, di Belzebù e della propria arte retorica li riorganizza. Ma non finiscono qui le allegorie riscontrate alle Olimpiadi 2012. (Fonte: www.associazionelatorre.com/2012/08/il-lato-oscuro-delle-olimpiadi-di-londra/)

Paralimpiadi e simbolo demoniaco

Paralimpiadi e simbolo demoniaco

Lemegeton

Lemegeton


Ecco l’immagine tratta dalla cerimonia di chiusura delle Paralimpiadi. Cosa rappresentano quei simboli? Uno in particolare è riconducibile al 54° sigillo dei demoni tratto dalla Piccola Chiave di Salomone o Lemegeton Clavicula Salomonis, ossia un grimorio anonimo del Seicento e uno dei più famosi libri di demonologia, largamente conosciuto anche come Lemegeton. Non va confuso con la Chiave di Salomone, un testo precedente. Gran parte del suo contenuto deriva da testi del Cinquecento, tra i quali la Pseudomonarchia Daemonum diJohann Weyer, e da grimori tardo-medievali. Vi si possono rintracciare anche chiare influenze cabalistiche e della mistica musulmana. Qui è possibile trovare somiglianze con il sigillo che rappresenta “Murmur”, demone della musica, morte e fecondità che viene invocato per mezzo di cerimonie, danze, orgie e musica. Nel Lemegeton sono presenti evocazioni demoniache, contiene informazioni relative a 72 Spiriti Demoniaci, vale a dire i loro nomi e gradi, gli aspetti con cui si manifestano e si materializzano, i loro Sigilli. Fu utilizzato da occultisti come Eliphas Levi, Aleister Crowley e Collin de Plancy. E’ doveroso sottolineare che non bisogna giocare con questi testi, evocazioni e rituali, non si deve praticate occultismo, spiritismo e sopratutto non si devono invocate entità demoniache. Poi esiste il libero arbitrio quindi ognuno è “libero” di scegliere l’inferno eterno e restarci, luce o tenebre, bene o male. Io ho scelto la luce, a voi la scelta. Esistono numerose copie manoscritte del testo conservate alla Biblioteca dell’Arsenale a Parigi ed al British Museum a Londra. Il simbolo però è riconducibile anche ad un’altro sigillo rappresentante Exu Tranca Rua, (http://fc07.deviantart.net/fs31/f/2008/189/e/9/ponto_riscado_exu_TRANCA_RUA_1_by_camiseta_funari.jpg). Indovinate chi è? E’ Satana, sempre lui ma nella rappresentazione della “Quimbanda”, religione Afro-Brasiliana che venera spiriti demoniaci insomma senza girarci intorno la cosidetta magia nera. Quindi siamo alle solite simboli evocatori di entità maligne.

(Fonte: www.facebook.com/photo.php?fbid=436907903019886&set=a.203850969658915.50178.203501443027201&type=1&theater%29)

Il tutto prosegue con l’analisi strutturale dello Stadio di Londra, un’ architettura simbolica massonica. Ad esempio i riflettori a forma di occhio onnivedente o luce Luciferina, quindi falsa luce. La forma geometrica dell’impianto di illuminazione è molto particolare. Essa è posta sopra il tetto circolare dello stadio, appoggiati lungo l’intero perimetro delle coperture delle gradinate sono stati installati dei fari collocati al vertice di strutture metalliche a forma di “A”. È impossibile non ricondurli al simbolo massonico occulto per eccellenza, l’occhio che tutto vede in cima alla piramide. Ma non è finita qui, anche le mascotte olimpiche parlano dell’anticristo. Wenlock e Mandeville sono due esseri ciclopici con il corpo oblungo di forma vagamente triangolare, ancora una volta due allegre rappresentazioni viventi del già menzionato simbolo massonico dell’occhio che tutto vede in cima alla piramide. Ecco la stranezza: pronunciando i loro nomi in fila “Wenlock Mandeville”, tenendo presente che la “e” in Wenlock si pronuncia come la “i” italiana e Mandeville porta l’accento tonico sulla vocale “e”, ci si rende conto che i loro nomi sono esattamente omofonici alla frase inglese “we unlock Man-Devil” che significa “noi vi riveliamo l’uomo-diavolo“, cioè la Bestia, l’Anticristo. Tutte combinazioni? Spettacolare, abbiamo un mondo costellato di casi fortuiti in cui si riscontrano simboli esoterici, satanici, massonici. Ad avallare la tesi di una cerimonia massonica d’apertura delle Olimpiadi è stato un reportage della BBC che ha svelato in anteprima la scenografia. Durante la cerimonia di inaugurazione l’ambientazione consisteva in una replica delle campagne circostanti, la Glastonbury Tor, il luogo di culto più antico dell’Inghilterra noto per essere stato teatro di sacrifici occulti e rituali pagani. Si suppone sia l’ubicazione della leggendaria Avalon, sede della tomba di Re Artù. Secondo le leggende britanniche, Glastonbury sarebbe stata edificata per occultare nelle ere il Sacro Graal, il calice dove Giuseppe di Arimatea avrebbe raccolto il sangue di Gesù, in attesa del Suo ritorno. Glastonbury si trova all’intersezione di molte ley lines della griglia elettromagnetica planetaria, e ne fa uno dei luoghi energeticamente più carichi sulla Terra, un posto perfetto per operare stregonerie e invocare poteri oscuri. Dunque il quadro sembra davvero essere completo.

(Fonte: http://www.stampalibera.com/?p=49192)

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