Una statua satanica e massonica in una scuola elementare di Tolosa – Francia

statua satanicadi Romina Malizia

La Massoneria è ovunque, comanda, manovra, manipola, nasconde, governa, e noi sottostiamo al suo volere volontariamente o involontariamente. Nessuno si ribella ormai, tutti assuefatti dalla propria vita e problemi. “Armiamoci e partite”, si delega agli altri la propria responsabilità. I diritti per i quali uomini e donne hanno versato sangue per essere ottenuti sono un sogno, abbiamo permesso che venissero calpestati. Ci illudiamo di essere liberi ma non è così, sin da bambini veniamo bombardati da messaggi subliminali, indottrinati alla Massoneria e di conseguenza il culto di Lucifero o Satana. Esempio palese è quello della Francia, è sconvolgente, anche un profano rimarrebbe sconvolto e si renderebbe conto della blasfemia. 

http://www.losai.eu/il-grande-oriente-di-francia-installa-una-statua-satanica-un-scuola-elementare-di-tolosa/

Il Grande Oriente di Francia installa una statua satanica in una scuola elementare di Tolosa 

Il ministro della Pubblica Istruzione Vincent Peillon e il Ministro della Cultura e della Comunicazione Aurélie Filippetti  hanno dato appuntamento a Toulouse  per promuovere l’arte contemporanea nelle scuole. Hanno lanciato l’operazione “un istituzione, un lavoro” per esporre le opere della collezione d’arte contemporanea regionale (FRAC) anche all’interno di scuole e università. Hanno scelto la scuola elementare Jules Julien di Tolosa. Veniamo al dunque, come potete verificare nei link che seguono il ministro della pubblica istruzione Peillon  appartiene al Grande Oriente di Francia. Vincent Peillon:

http://www.lefigaro.fr/actualite-france/2012/12/07/01016-20121207ARTFIG00492-le-nouveau-pouvoir-des-francs-macons.php

2 http://www.laplumeagratter.fr/2012/09/05/la-morale-laique-de-vincent-peillon-ou-la-franc-maconnerie-imposee-a-nos-enfants/

http://www.the-savoisien.com/wawa-conspi/viewtopic.php?id=2339

http://www.youtube.com/watch?v=p_BbC2yPVMo&hd=1

5 http://tempsreel.nouvelobs.com/politique/20130104.OBS4501/ces-francs-macons-qui-nous-gouvernent.html

http://www.youtube.com/watch?v=RsyhXaVh7K8

http://www.rfi.fr/france/20130909-france-vincent-peillon-presente-charte-laicite-ecole

statua satanica tolosa

 Veniamo ora alla statua che il massone ministro Pillion ha installato in una scuola elementare di Tolosa con il beneplacido di Pierre Cohen, il sindaco della città. Ecco alcune fotografie del giorno della presentazione della statua, 17 settembre scorso: Da sinistra: Pierre Cohen (sindaco), Aurelie Filippetti (ministro), Vincent Peillon (ministro), non pervenuto.

Come potete vedere nella fotografia successiva, la statua presenta un albero rovesciato dipinto sulla parte posteriore del satanasso-statua. L’albero è una delle principali simbologie esoteriche rappresentanti l’iniziato, sia per la massoneria simbolica moderna che per discipline misteriche più antiche. Infatti nella Cabala l’Albero della Vita rappresenta le leggi dell’Universo e il processo di Creazione, che chiaramente, come le maggiori tradizioni simboliche insegnano, se tale simbolo viene rovesciate anche i suoi significati semantici vengono rovesciati. Esotericamente, infatti un albero rovesciato può essere interpretato come il rovesciamento delle leggi Naturali e Universali per l’attuazione di un processo di distruzione. Inoltre considerando la presenza sul dorso di due ali da “angelo” è plausibile ipotizzare che si tratti appunto dell’angelo caduto dal Paradiso, Lucifero o Satana. In una scuola elementare.

statua satanica scuola elementare

Visionando il video della presentazione della statua è possibile notare la posizione particolare della statua: http://midi-pyrenees.france3.fr/2013/09/27/art-contemporain-l-ecole-vincent-peillon-et-aurelie-filippetti-lancent-toulouse-le-dispositif-un-etablissement-une-oeuvre-326619.html#sthash.oXxMkkDs.dpuf 

Lancement-du-dispositif-Un-etablissement

La posizione della statua non è forse simile a quella che segue? Quella che segue è una delle posizioni massoniche che l’iniziato deve assumere nei diversi passaggi rituali all’interno del tempio massonico. [per le diverse posizioni assunte dal massone nel tempio visionare questo testo: http://www.mastermason.com/gemsofpurpose/Capt.%20William%20Morgan%20%20

Oeuvre-dart-école-franc-maçonnerie

Vediamo ora altre opere di questo artista, Fabien Verschaere. Come si potrà facilmente notare ha un gusto particolare per l’occulto, per l’orrido, per il blasfemo e il dissacrato. Di certo non pare un artista da esporre in una scuola elementare.

artista blasfemo satanico

artista satanico

artista satanico

Concludendo vorrei sottolineare il misfatto nelle sue linee essenziali. Un ministro della pubblica istruzione francese notoriamente iscritto alla principale obbedienza massonica di Francia e principale fautore della pubblicazione della “Carta della laicità” per gli studenti francesi, fa successivamente installare una statua satanica di un artista evidentemente disturbato in una scuola elementare di Tolosa per sensibilizzare i bambini all’arte contemporanea. Ricordo che “La carta della laicità” impone un ferreo e regolamentato laicismo scolastico. Ma alla luce dei fatti è davvero laicismo quello che promuove il governo francese con le assurde iniziative dei suoi ministri? O forse è la ritrita filosofia massonica anticristiana, per cui il Grande Oriente di Francia è divenuto celeberrimo nel mondo massonico, che è stata installata in quella scuola elementare di Tolosa? A voi il giudizio. Qui per leggere la “carta della laicità della scuola”: http://www.education.gouv.fr/cid73666/charte-de-la-laicite-a-l-ecole.html

Oeuvre-dart-école-franc-maçonnerie

Oeuvre-dart-école-franc-maçonnerie

http://www.tempi.it/la-carta-della-laicita-voluta-da-hollande-e-tale-e-quale-a-quella-della-massoneria-sicuramente-una-coincidenza#.UsXSs9LuIrU

La Carta della laicità voluta da Hollande è tale e quale a quella della massoneria. Sicuramente una coincidenza

grande-oriente-di-francia-massoni

Vi abbiamo già parlato dell’iniziativa del ministro dell’Educazione francese Vincent Peillon, che a partire da quest’anno ha fatto affiggere in tutte le scuole la “Carta della laicità“. Sempre Peillon ha proposto di inserire nel programma scolastico l’insegnamento della morale laica. Ma da chi ha ripreso Peillon queste iniziative per promuovere una nuova «religione repubblicana»?

L’IDEA È MASSONICA. Non è tutta farina del suo sacco. Con un articolo pubblicato sul suo blog personale il 5 settembre 2012, Jean-Michel Quillardet, ex Gran maestro del Grande Oriente di Francia, proponeva di «scrivere una Carta della laicità in seno alla scuola della Repubblica (…) da inserire nel regolamento interno degli istituti e da affiggere nei locali scolastici». La proposta prevedeva anche «la lettura e il commento [della Carta] con gli alunni all’inizio di ogni anno scolastico da parte dei professori».

CONTENUTO IDENTICO/1. Il leader massonico aveva anche proposto un testo, che è quasi identico a quello che Peillon ha fatto affiggere quest’anno nelle scuole. Se nella Carta di Peillon si legge che «il personale [scolastico] ha un dovere di stretta neutralità: non deve manifestare convinzioni politiche o religiose nell’esercizio delle proprie funzioni», in quella proposta un anno prima Quillardet scriveva che «nella scuola pubblica tutto il personale ha il dovere di rispettare una stretta neutralità e (…) manifestare le proprie convinzioni religiose durante l’esercizio delle proprie funzioni significa venir meno ai propri obblighi».

CONTENUTO IDENTICO/2. Non solo. La Carta del Gran Maestro prevedeva che «gli studenti non possano mostrare simboli della loro appartenenza religiosa e non possano rifiutare programmi scolastici in nome della loro cultura o delle loro credenze religiose». Nella Carta di Peillon oggi chiunque può leggere: «Nessuno potrà evidenziare la propria appartenenza religiosa per rifiutare di conformarsi alle regole applicabili nella Scuola della Repubblica, negli istituti scolastici pubblici è vietato esibire simboli o divise tramite i quali gli studenti ostentino palesemente un’appartenenza religiosa».

MORALE LAICA. Come se non bastasse, il leader massonico proponeva nello stesso articolo del 2012 di «inserire nei programmi l’insegnamento della laicità», «che si inscrive perfettamente nel quadro dell’insegnamento della morale laica». Oggi questa proposta è diventata realtà in Francia grazie all’iniziativa di Peillon, il cui mantra è che «non si potrà mai costruire un paese libero con la religione cattolica».

MASSONI SCRIVONO A HOLLANDE. Non è la prima volta che il governo socialista di Francois Hollande si rivela in contatto con la massoneria francese. Lo scorso luglio l’attuale Gran Maestro del Grande Oriente di Francia, José Gulino, aveva scritto al presidente della Repubblica per denunciare la Manif pour tous e in particolare «le manifestazioni dei Printemps francais e dei Veilleurs Debout (…). Queste violenze rimettono in questione la laicità, che permette la libertà di coscienza e la concordia universale».

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