Stage di gatti: riti satanici e pellicce

strage di gatti neri romina malizia blogdi Romina Malizia

“Enigmatico, il gatto è affine a quelle strane cose che l’uomo non può vedere. È lo spirito dell’antico Egitto, depositario dei racconti a noi giunti dalle città dimenticate delle terre di Meroe e Ophir. È parente dei signori della giungla, erede dell’Africa oscura e feroce. La Sfinge è sua cugina, e lui parla la sua lingua; ma il gatto è più vecchio della Sfinge, e ricorda ciò che lei ha dimenticato.”

Howard Phillips Lovecraft, I gatti di Ulthar, 1920

I gatti sono da sempre creature affascinanti e misteriose, delle piccole tigri da accarezzare con cui convivere. A differenza dei cani il gatto decide con chi abitare, a chi donare la propria fiducia, l’essere umano con cui condividere la sua vita e non permettono a chiunque di avvicinarsi. In apparenza sembrano cinici ed egoisti, in realtà sono semplicemente diffidenti, felini in miniatura sempre guardinghi che a loro modo esprimono il proprio affetto e amore. Esseri viventi dotati di anima. In questo caso sono di parte, amo gli animali in genere ed in particolare i gatti. E’ disgustoso, orribile leggere azioni simili a quelle descritte negli articoli, ma non c’è da meravigliarsi dato che gli esseri umani non si rispettano a vicenda e stanno cercando di sterminarsi…figuriamoci verso gli animali. Quei bastardi che utilizzano i gatti per riti satanici e pellicce dovrebbero fare la stessa fine, “Qui gladio ferit gladio perit”   “chi di spada ferisce, di spada perisce”.

Riti satanici e pellicce: la strage dei gatti neri

http://www.amoremiao.it/1519-riti-satanici-e-pellicce-illegali-la-strage-dei-gatti-neri/#more-1519

L’allarme è stato lanciato dall’AIDAA (Associazione Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente). Secondo le stime fornite dall’associazione nel 2012 sarebbero stati uccisi circa 35000 gatti neri e le due principali cause sarebbero le messe nere e la pellicceria abusivaIn Italia i felini dal manto nero verrebbero rapiti dalle colonie feline e tramite il tam tam in rete. È per questo che l’associazione fa appello ai volontari e chiede di controllare con più insistenza le persone a cui si affidano i gatti di quel colore. Ed è per lo stesso motivo che è stato deciso di anticipare la Festa del Gatto Nero al 17 Novembre (data emblematica) a Torino e nei pressi del lago di Bracciano, dove pare siano più frequenti i casi di sparizione e uccisione dei gatti neri.

Ma perchè vengono scelti proprio i felini di questo colore? Per quanto riguarda il commercio illegale di pellicce il pelo del gatto nero verrebbe usato per i rivestimenti interni di giacconi, cappucci e guanti, in piena violazione delle normative in vigore sul ricorso a pelli di origine animale. Per quanto riguarda, invece, i riti satanici e l’esoterismo, i gatti neri sono da sempre legati ad un alone di mistero che li rendono protagonisti di leggende, detti popolari e li rendono spesso vittime di riti divinatori.

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Ma andiamo alle cifre: secondo l’AIDAA sono circa 5.000-6.000 i gatti neri che vengono utilizzati per i riti satanico-esoterici, durante i plenilunio e nella notte delle streghe di Halloween, dagli oltre 800 gruppi satanisti esistenti nel nostro paese per un totale di circa 600.000 adepti, stando ai dati del sito (http://italiadallestero.info/archives/14951), dei quali oltre la metà usa sacrificare animali e in particolare gatti neri al diavolo. Secondo il CODACONS, sarebbero almeno 13 milioni gli italiani che si avvicinano al settore dell’occulto, un mercato sempre più fiorente. Tale aumento è concausa anche della moria di gatti neri che non appare registrare una battuta d’arresto. Per dare un po’ di cifre, il volume d’affari dell’occulto sarebbe di almeno 6,5 miliardi di euro, un valore al ribasso se si considera che la maggioranza delle transazioni avviene in nero. Il furto e l’uccisione di gatti neri è una pratica gratuita e forse perciò così diffusa in Italia e nel mondo forse è anche per questo che la stragrande maggioranza dei gatti neri rapiti ed uccisi sono invece destinati al mercato della pellicceria abusiva e a basso prezzo.

La strage dei gatti neri, uccisi in 35.000 per riti esoterici e pellicce proibite

http://www.dire.it/home/4065-strage-gatti-neri-pellicce-riti.dire

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ROMA – Gatti neri uccisi in riti esoterici e satanici durante i plenilunio e nella notte delle streghe di Halloween. Gatti neri, allevati, rapiti ed uccisi per utilizzare il pelo che è facilmente acconciabile per farne pellicce proibite, o colli, o interni per giubbotti e guanti. “Questa è la fine che ogni anno viene riservata a circa 35.000 gatti neri in tutta Italia, circa 5-6000 sono quelli che vengono utilizzati per i riti satanico-esoterici degli oltre 800 gruppi satanisti esistenti nel nostro paese con un totale di circa 600.000 adepti, dei quali, oltre la metà, usa sacrificare animali ed in particolare gatti neri al diavolo”. Così Lorenzo Croce, presidente nazionale di Aidaa- Associazione italiana difesa animali ed ambiente che per domenica 17 novembre annuncia l’ottava edizione della festa del gatto nero “che celebreremo a Torino, alla diga del Pan Perduto nel Varesotto e nella zona del lago di Bracciano, a Roma, zone considerate ad alta densità di presenza satanista”.

La stragrande maggioranza dei gatti neri rapiti ed uccisi “sono, invece, destinati al mercato della pellicceria abusiva e a basso prezzo- spiega Croce-, molto spesso questi animali vengono rapiti direttamente nelle colonie, specialmente in quelle che si trovano in prossimità dei cimiteri dove vengono spesso poi sacrificati in riti esoterici e messe nere fai da te”.

Infatti, “basta dare un’occhiata agli appelli che ogni giorno girano nei social-network o agli avvisi pubblicati all’interno dei gattili dove si invitano i volontari a verificare in maniera minuziosa chiunque si presenti chiedendo in adozione un gattino nero per capire quanto questo fenomeno forse ancora sottovalutato a livello generale, sia in realtà percepito nella sua totale gravità dagli operatori e dai volontari del settore”, conclude l’animalista.

strage di gatti felini

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