Intervista di Natascia e Romina Malizia
(Giornaliste Pubbliciste)
Riproduzione Riservata
Giovanna Podda, la donna italiana vittima di esperimenti genetici alieni.
Giovanna Podda è italiana di origine sarda, vittima di incontri ravvicinati alieni, identificati da lei come “I Grigi”. Il termine esatto per chi ha vissuto incontri similari è “addotta”. Afferma di aver subito sin da piccola esperimenti genetici, nello specifico “ibridazione” con dna alieno. Avrebbe subito più di 18 gravidanze ed ha esitato negli anni nello svelare la sua testimonianza per paura di subirne le conseguenze rispetto alla veridicità dei fatti e soprattutto per la sua reputazione personale; cosa che è accaduta perché oggi Giovanna vive una vita spesso “isolata” da amicizie e parenti. Più volte intervistata da radio e tv nazionali e mondiali, giornali e convegni ove ha presenziato con la sua testimonianza avvalorata da documenti e foto che gentilmente ci ha consentito di utilizzare al fine di raccontare la sua storia nella sua completezza e trasparenza.
La sua vita nel tempo si “adattata” a questo tipo di “incontri”.
La sua è una testimonianza forte ed in continua evoluzione tra notizie e fatti che continuano ad accaderle. Ci limiteremo a raccontarla in modo oggettivo senza intraprendere “considerazioni personali” lasciando a tutti la possibilità di porsi delle domande lecite giacchè è impossibile anche per il più scettico non considerare vera ed autentica la sua storia. Con profondo rispetto per Giovanna e la sua testimonianza rispetto alla vita che conduce tra difficoltà fisiche e spesso di salute, segue la sua intervista integra.
Il dubbio è l’inizio della saggezza – Dubium sapientiae initium.
(Cartesio)
Da una citazione di Cartesio ha inizio la nostra intervista approfondita.
1) Giovanna qual è stato il tuo primo “incontro ravvicinato”? Se puoi descriverci esattamente come e dove è avvenuto.
I miei primi incontri con questi esseri che chiamano grigi sono cominciati verso l’età di 5 anni benché allora non avessi ancora la piena consapevolezza che questi esseri fossero alieni che provenivano da altri mondi. Abitavo con la mia famiglia in una fattoria lontana dal paese e non vi erano altre famiglie nel vicinato. Non avevo molti contatti con altri bambini per cui non mi rendevo conto che questi esseri potessero essere diversi da me e da altri bambini o forse loro riuscivano a farmi credere che fossero amichetti che venivano per giocare per cui mi dissero di non raccontare mai la mia famiglia di questi incontri. Io ubbidì subito poiché non conoscevo nessuno oltre i miei fratellini e le mie sorelline e non volevo che loro per qualche motivo da parte della loro famiglia o della mia gli fosse impedito di venire a giocare con me. Spesso venivano quando ero sull’altalena sotto il mio grande albero preferito, parlavano con me di tante cose e mi dicevano di prestare attenzione perché le cose che mi dicevano mi sarebbero servite in un futuro quando sarei diventata più grande. Fin da bambina benché non me ne rendessi conto sono sempre stata affascinata da tutto ciò che riguarda la natura, gli animali, i fiori, il vento, la pioggia. In particolare mi fermavo parecchie ore specialmente nelle sere d’estate ponendo una stuoia nella terrazza, osservavo le stelle. Per me era una cosa molto gratificante, sono sempre stata attratta dall’eclissi sia di sole che di luna e avevo una forte sensazione che il sole potesse essere mio padre. Per una bambina di quell’età era facile considerarmi una sognatrice con una spiccata immaginazione. Quindi molte volte quando i miei genitori mi sentivano parlare da sola, nel senso che loro non vedevano queste creature che stavano con me, pensavano ai soliti amichetti immaginari
2) Li stiamo definendo “incontri ravvicinati alieni” perché secondo te è la forma più esatta rispetto a “rapimenti”. Quanto e come hanno cambiato la tua vita? Che sognavi di realizzare da piccola? Hai realizzato quei sogni?
Anche se non me ne rendevo conto la mia infanzia non è stata uguale a quella delle altre mie coetanee, persino a scuola avevo gravi problemi nel rapportarmi con maestri e compagni. L’influenza da parte di questi grigi mi aveva dato delle nozioni di fisica matematica e tanto altre cose che a 7 anni non si insegnano alle elementari. Spesso venivo rimproverata dai maestri che pensavano io leggessi libri dei miei fratelli più grandi oppure presi chissà dove, per poter trattare nei miei temi argomenti di fisica quantistica o astronomia. Nella mia fanciullezza usavo trattare questi argomenti come fossero cose normali, non rendendomi conto che comportavano incomprensioni da parte degli insegnanti. Sono sempre stata una ragazzina cresciuta troppo in fretta, troppo curiosa ma anche con la volontà di spiegare determinate verità. Questi esseri, man mano che crescevo, erano sempre più presenti e mi resi conto che incutevano in me delle paure cui non riuscivo a dare una spiegazione. Inoltre avvertivo dei malesseri come il sentire delle voci nella testa o provenire da chissà dove. Ben presto cominciai ad assentarmi da casa senza rendermi conto del tempo trascorso. Spesso trovavo i miei genitori molto arrabbiati ad aspettarmi sulla porta di casa e subendo delle punizioni perché non riuscivo a spiegare dove ero stata per 4 ore mentre nella mia mente avevo solo il ricordo di essermi spostata un attimo o per andare in giardino con l’intenzione di raccogliere una frutta o semplicemente per farmi una passeggiata tra le mie rose che ho sempre adorato. Venivo punita spesso e questo mi portava spesso a nascondermi al piano di sopra sui gradini di una scala che portavano alla terrazza e me ne stavo al buio a stringermi la testa con i pugni e piangere per ore. In cuor mio avevo una vaga idea che la colpa era di questi esseri che sentivo sempre più invadenti, sempre più presenti e che mi creavano dei malesseri incomprensibili. Tanto è che molte volte cercavo di mandarli via, questo intorno all’età 10-12 anni. Non avevo mai sentito parlare gli alieni extraterrestri la parola UFO non esisteva nel mio linguaggio né in quello dei miei familiari non avevo la minima idea che ci fossero forme di vita al di fuori del mio pianeta. Anche se la mia attrazione per l’oltre, per il mistero, era sempre più affascinante. Per diverse ragioni sono dovuta crescere in fretta. Una sorellina arrivata all’età di 9 anni, mia madre la mise in braccio a me dandomi la responsabilità da adulta. Ma ero una bambina. Mia madre lavorava con mio padre e stavano tutto il giorno in campagna. Non ho conosciuto fanciullezza e anzi vedevo ridicole le mie compagne delle scuole medie quando assumevano atteggiamenti che mai mi sarei sognata di imitare. Mi sentivo più grande e lo dimostravo in ogni cosa, poi cominciarono i periodi ancora più brutti quando mi aspettavano per troppe ore i miei genitori e i miei fratelli. Mi davano addosso non capendo per quale ragione stavo lontana da casa e non sapevo dare una risposta sul dove ero stata. Cominciavano a pensare che mi vedessi di nascosto con qualche ragazzo ma queste cose per me erano impensabili, mi vedevo brutta e pensavo che non mi sarei sposata mai. Ma gli alieni continuavano a far parte della mia vita e non li incontravo solo di giorno, spesso la notte mi mettevo a letto e la mattina dopo mi ritrovavo rannicchiata in un armadio. Sapevo che era successo qualcosa di strano, come se fossi stata all’aperto per molte ore durante la notte tanto da ricordare che sorgeva il sole e io lo guardavo affascinata.
3) Conosci l’identità di questi alieni? Li hai chiamati i Grigi. Chi sono e sei puoi dare descrizioni complete della loro fisicità, intelligenza, competenze, modo di comunicare, tecnologie usate.
Verso l’età di 19 anni questi esseri grigi comunicavano con me da sempre in modo telepatico. Ma io fino ad allora non facevo caso a questo modo di comunicare, cominciai a capire tramite i loro pensieri, che non erano di questo mondo. Cominciarono a piccole dosi a raccontarmi da dove provenivano dicendomi che erano una razza aliena che si faceva chiamare *i più *. Forse per il fatto che erano tutti uguali nelle loro sembianze, avevano degli occhi grandi neri, la loro pelle era liscia come quella dei delfini, indossavano una sorta di seconda pelle come una tuta calzante che aderiva perfettamente al loro corpo glabro. Inoltre notai l’assenza di cerniere e bottoni. Mi dissero che sarei dovuta andare con loro e che ormai ero pronta. Non capivo cosa intendessero, ho multipli ricordi mescolati e confusi come se sapessi che già da quando avevo 12-13 anni mi portavano a bordo dei loro dischi volanti, ricordi che cercavo di schiacciare perché non mi piaceva quello che mi facevano. Ho fisso il ricordo di quel lettino di metallo liscio freddo cui venivo adagiata. Intorno a me quattro o cinque di questi che vedevo non essere cresciuti, avevano un altezza che non superava i 60 a 80 cm, ma di fronte a me ve ne era un altro alto più di un metro con una pelle più scura in un viso più allungato rispetto alla testa di quelli che credevo fossero dei miei amici. Invece avevano una testa enorme rispetto al corpo ma più a forma di cuore. Ricordo che avevo dolori fortissimi alle parti basse del ventre. È qualcuno di loro mi parlava telepaticamente cercando di rassicurarmi dicendomi di stare calma e tranquilla, tutto sarebbe finito in fretta e mi avrebbero riportato subito a casa. Io non riuscivo a parlare ai miei genitori di quello che mi accadeva non era facile per me trovare le parole giuste. Anche perché non ne conoscevo, non sapevo come definirli, sogni, incubi, fantasie, pazzia, l’ho pensato spesso. Troppa la confusione e l’incomprensione di tutto ciò, chiesi spesso perché mi facevano quelle cose, la risposta è stata sempre la stessa: avevano bisogno di me di noi umani
4) Tu personalmente hai la conoscenza di altre “razze” extraterresti?
Questa è una razza disperata che milioni di anni fa, abusando del nucleare nei loro pianeti, hanno finito con l’ammalarsi e sono diventati sterili. I loro attributi sessuali si sono atrofizzati, di conseguenza visto che i loro pianeti erano ormai spenti, hanno raccolto quanto più materiale che si trovava solo nei loro pianeti per la costruzione dei loro velivoli. Hanno cominciato a viaggiare nello spazio alla ricerca di pianeti cui adattare la loro vita ma anche alla ricerca di una razza biologicamente compatibile con loro ai fini di poter usufruire di alcuni elementi che si trovano nel nostro corpo, per poter guarire alcune malattie. Già allora usavano cellule staminali modificabili nei laboratori per poter essere compatibili con la loro struttura fisica e biologica. Per fortuna sono una razza dotata di un intelletto che noi esseri umani non osiamo neanche immaginare.
5) Quanto sono simili tra loro queste razze aliene? Secondo te, quanto sono ostili per i terrestri?
Conosco diverse razze aliene oltre ai grigi per esempio ho conosciuto la razza dei rettiliani che sono esseri alti e possono prendere le sembianze degli esseri umani. Alcuni di questi gruppi sono mischiati assieme agli umani e vivono soprattutto tra la gente dei governi, non sono proprio benevoli, anzi direi che sono più cattivi dei grigi che utilizzano solo per garantire la continuità e la sopravvivenza della specie. Sono anche in guerra verso questi cosidetti rettiliani molti di loro provengono da Z reticuli. Si cibano di carne cruda hanno un intelligenza molto sviluppata, la conoscenza di molteplici tecnologie. Hanno preso degli accordi con dei governi allo scopo di poter prendere il controllo di grandi masse di persone e manovrare i loro pensieri, i loro comportamenti a scopi bellici. Infatti litigano e si fanno le guerre con molte specie extraterrestri che non vedono di buon occhio il loro operato. Attualmente collaborano in mezzo a militari, la loro natura ha una grande influenza nell’aiuto a costruire armi di nuova generazione. Per fortuna esistono anche altre razze come i pleiadiani, i siriani e altre razze che intervengono spesso per cercare di bloccare la mano di questi prepotenti. Poiche’ tutti i pianeti hanno una loro vibrazione, incluso il nostro, gli abitanti di questi presentano una nostra attuale vibrazione negativa che si sta ripercuotendo con questi medesimi. Ecco perché vengono spesso da noi i pleiadi ani, i siriani e altre razze benevole che sono molto più evolute sia spiritualmente che a livello evolutivo. Il loro intento è quello di guidarci ad aprire la mente e la coscienza affinché riusciamo ad elevarci fino ad arrivare al loro stesso livello così da portare un equilibrio tra tutte le specie. Ma per fare questo a loro detta occorre molto tempo poiché solo una ristretta cerchia di persone hanno la capacità di apprendere e mettere in opera il loro intento, la pigrizia e la volontà di volersi, elevare la parte della massa, comporterà una selezione e quelli che non saranno capaci di abbandonare costumi, virtù e vizi terreni, saranno destinati a soccombere sotto le loro stesse azioni. Solo quei pochi selezionati avranno la possibilità, dopo questo pianeta per l’ennesima volta sarà annientato dalla mano dell’uomo, ci sarà la possibilità di portare una nuova civiltà più evoluta equilibrata. Ma questo non avverrà prima di altri 50 anni.
6) Esattamente che danni fisici e visibili hanno provocato sul tuo corpo?
7) In campo medico, che conoscenze avrebbero?
Gli interventi fatti sugli esseri umani rapiti da parte dei grigi sono costituiti soprattutto dal prelievo di sostanze biologiche biocompatibili con la loro specie, ai fini di curare alcune malattie che hanno contratto nel loro pianeti a causa delle forti esposizioni alle manipolazioni con il nucleare, questo pare che risalga già a vari millenni fa. Per loro fortuna hanno una grande capacità intellettiva, molteplici conoscenze nel nel campo dell’ingegneria spaziale scientifica e medica. Questo ha consentito loro di poter costruire macchinari molto avanzati tecnologicamente sia nella robotica che nel digitale, e una conoscenza ineguagliabile nell’uso di diversi tipi di energie che non si trovano sulla terra. Un tempo anche loro hanno collaborato con vari governi con lo scopo di aiutarli a migliorare nella conoscenza della medicina e nella costruzione i macchinari necessari la nostra evoluzione. Ben presto però si sono resi conto delle malvagie intenzioni dell’uomo che non ascoltano i consigli su come utilizzare determinate energie come quella atomica, con cui è stata costruita la bomba che fece la più grande sciagura di quei tempi. E neanche tutti i suggerimenti per creare farmaci in grado di guarire molte patologie gravi come il cancro, Parkinson o Alzheimer. Di cui molte case farmaceutiche sono a conoscenza da più di 60 anni ma che non hanno voluto mettere alla portata di chi aveva bisogno perché così non avrebbero potuto continuare a portare il vasto commercio in molteplici e inutili farmaci o macchinari per combattere il cancro. La cura definitiva fermerebbe il loro business e la catena di fabbriche che costruiscono macchinari da vendere a costi altissimi nelle varie strutture mediche. Una grandissima ripercussione e perdita di posti di lavoro sia per quelli che costruiscono questi macchinari che per i medici che li adoperano sui poveri disperati che invece potrebbero guarire con determinati farmaci evitando morti controllate e sofferenze inutili.
8) La tua vita è cambiata ed è stata travolta da questi “incontri”. Secondo te qual è il motivo o se ti è stato dichiarato di queste visite? Che tempi hanno per venire a prelevarti?
Ovviamente la mia vita è stata completamente stravolta da queste esperienze, mi sento di vivere da sempre due vite, una troppo pesante a volte da sopportare anche se loro hanno sempre sostenuto che avrei deciso prima di nascere di mettermi al loro servizio per collaborare in questo progetto di risanamento e di continuità della loro specie. Ciò che fanno sopra il mio corpo non sempre lo posso nascondere in quanto ho delle cicatrici molto evidenti su una mano dalla pratica di prelievo le sostanze costituite da sangue creatina, creatinina, melatonina, quest’ultimo un ormone molto importante che nell’essere umano ha la funzione di controllare il tono dell’umore. Queste sostanze vengono utilizzate nei loro laboratori moltiplicati ed elaborati con delle staminali allo scopo di nutrire i feti ibridi e consentirne un buono sviluppo e crescita. È chiaro poi che privando i rapiti di queste sostanze, che per nostra fortuna si rigenerano col tempo, ahimé comporta un grande calo di energia e una modificazione chimica nel nostro corpo subito dopo essere stati sottoposti a questi prelievi.
9) Ibridazione aliena. Possiamo saperne di più?
Molte di queste razze hanno da tanti anni centinaia se non 1000 basi sotterranee qui sulla Terra, sotto il mare ma anche sulla luna, nella sua parte oscura, e su Marte nonché in altri pianeti ove loro riescono ad adattarsi. Ma la vita sulla terra è la più vicina alla loro struttura fisica. A volte sono stata portata anche nei loro pianeti spenti e mi hanno fatto vedere anche il nostro pianeta da fuori, nonché le megaliti costruzioni che vi sono sulla luna. Viaggiano piegando lo spazio-tempo dicono che le nostre leggi fisiche là fuori sono completamente diverse. Perciò per loro fortuna non abbiamo la capacità di viaggiare ad una velocità come quella del suono utilizzata da loro, possono spostarsi creando degli spazi temporali in cui in un nanosecondo possono trovarsi a 20 anni luce dalla Terra. Spesso tornano nei loro pianeti per prelevare del materiale che non esiste qua sulla terra né in altri pianeti. Questi materiali sono costituiti da vari elementi che vengono assemblati e utilizzati per la costruzione dei loro velivoli. Al momento pensano che l’uomo non debba assolutamente avere in mano questo tipo di materiali e se ne guardano bene dal voler dare la possibilità di costruire dei velivoli come il loro. Conoscendo l’uomo preferiscono che rimanga con la sua limitata conoscenza nel costruire ancora oggi come negli anni 60 razzi a propulsione atomica, poiché se riuscissero a costruire dei velivoli simili ai loro cominceremo ad invadere qualsiasi pianeta abitabili e sfruttarne tutte le risorse a scopo commerciale. Ed è quello che sta succedendo con le missioni in atto sulla luna e prossimamente su Marte.
10) Puoi descrivere nello specifico la loro “navicella spaziale” . Quanto sono simili ai terrestri?
11) Hai molti video filmati, foto e materiale medico che provano i tuoi incontri. Quando hai svelato al mondo questa tua testimonianza cosa è accaduto?
Ogni volta che vengono a prelevarmi è capitato che mi hanno portato anche fuori dal nostro pianeta, sono stata anche in altri pianeti simile al nostro, riescono a modificare anche la forma del loro velivolo a seconda delle onde elettromagnetiche che vi sono nello spazio o delle curve spazio temporale, cosa che noi esseri umani non riusciamo né a vedere né a percepire. Riescono ad attraversare anche i buchi neri e buchi bianchi ritrovandosi in un attimo in un’altra dimensione in altri sistemi solari. Riescono ad azzerare il tempo e ho potuto sperimentare, essendo all’interno del loro velivolo nonostante viaggiasse ad una velocità che non riesco a calcolare, il mio fisico non risentiva assolutamente dello spostamento poiché all’interno è come se non si muovesse niente. Potevo restare in piedi, sdraiata o seduta senza subire alcuno spostamento da parte del mio corpo e così pure per loro. Non sono mai riuscita a spiegarmi come mai al rientro una volta tornata a casa mi trovo sempre a constatare che sono stata via per quasi 4 ore del nostro tempo, mentre pensavo che in realtà non poteva essere trascorso più di 20 30 minuti con loro.
12)Perché secondo te in Italia è così difficile parlare in generale di incontri extraterrestri? Quanto scetticismo esiste e perché, ti sei fatta un’idea?
Queste esperienze mi hanno dato anche la possibilità di apprendere molte conoscenze che non si imparano sui banchi di scuola, nè sulle cattedre universitarie, forse questo è l’unico lato positivo di tutta questa mia esperienza. Ho molto materiale fotografico, video che loro mi hanno consentito di fare soprattutto per dare dimostrazione a me stessa che tutto quello che io ho vissuto è sempre accaduto veramente. Anche perché alterando mi la coscienza ogni qualvolta vengo prelevata specialmente nei primi anni in cui avevo difficoltà a ricordare, ma soprattutto ad accettare e credere che forse potevano essere dei sogni, attraverso questo materiale potevo avere le risposte che quanto mi era caduto non era frutto dei sogni o della fantasia. Mi dispiace che nel momento in cui ho sentito l’esigenza di rapportarmi agli altri, soprattutto la mia gente e il mio paese, per me è stata una catastrofe a livello psicologico, affettivo e lavorativo. Tutti mi hanno allontanato poiché c’è una scarsa preparazione nelle persone specialmente qui in Italia ad accettare qualcuno che vive realmente queste esperienze. Per anni ho sofferto e ancora oggi soffro a causa dei giudizi e pregiudizi di persone che non vogliono accettare questa realtà, mi sono ritrovata sola senza un lavoro, senza nessuno che voleva darmene, senza una vita sociale, senza più la mia famiglia che si sentiva soffocata dalla prepotenza dei giudizi negativi della gente nei miei confronti. Questo per fortuna solo qui in Italia e mi dispiace che sia proprio la mia gente ad allontanarmi. Perché nei Paesi esteri la cultura in questo campo è molto più avanzata è più aperta. Difatti attualmente sono conosciuta più all’estero che non è in casa mia, questo per me è motivo di forte sofferenza.
13) Puoi descrivere i motivi del tuo viaggio in Giappone? Nel mondo, in quali paesi c’è un’apertura mentale e di conoscenza rispetto questi casi di “visite aliene”?
Quando sono stata invitata alla trasmissione “Mistero” in onda su Italia1, un team di giapponesi si è interessato al mio caso e mi ha voluto subito sottoporre a dei test per verificarne l’autenticità, cosa e qui in Italia non si è fatto. Difatti i giapponesi per 5 anni mi hanno sempre seguita invitata, con cui ho fatto dei docufilm che vengono mandati in onda nelle TV più grandi del Giappone, Corea, Olanda, Cina. La prima cosa che hanno fatto a loro spese è farmi fare gli esami per verificare e studiare ove si trovava il microchip, un impianto alieno che si trova posizionato nell’ ipofisi inglobato da centinaia di terminazioni nervose che consente agli alieni di potermi monitorare e sapere in qualsiasi luogo mi trovo o mi sposto sulla terra. Consente loro anche di verificare il mio stato di salute, sollecitare un ovulazione programmata o la lattazione al seno per potermi poi venire a prendere quando sono pronta per potermi prelevare ovuli, oppure inseminarli nel mio utero e prelevare il feto ibrido non appena esso ha una struttura abbastanza matura da poter essere trasferito in un utero artificiale, nei loro laboratori e per consentirne il proseguimento dello sviluppo. Ma i giapponesi sono stati molto utili in questi loro esami a cui mi hanno sottoposta, perché grazie a loro una volta sottoposta alla macchina della verità si è potuto scoprire che tutto ciò che ho vissuto non era frutto di fantasia ma un’autentica realtà tanto che in seguito hanno esaminato anche le sostanze Lasciatemi sui vestiti, sul corpo ma anche sul pavimento di casa mia con il risultato certificato dai laboratori forensi di Tokio che ne attribuisce la non appartenenza a questo sistema solare.
14)Come, quando e dove esattamente è stato inserito il microchip che hai nel tuo cervello? Ne consoci il motivo di questo inserimento? Ti causa problemi di salute? Quali?
L’inserimento di un impianto nel mio cranio è avvenuta con un procedimento strumentale da parte di questi grigi allo scopo di inserire e costruire lo stesso in diversi tempi. Tutti i rapiti ne hanno uno ma molti non ricordando di averlo, non fanno nessun tipo di analisi e quindi non sono a conoscenza di questa presenza. L’oggetto può essere anche inserito in alcune altre parti nel corpo, a volte viene messo in punti diversi come il midollo spinale o attraverso un foro praticato dietro l’orecchio ma comunque sempre in un punto che possa essere collegato con terminazioni nervose al fine di controllare a distanza e soprattutto per poterci monitorare senza per forza doverci prelevare da casa. In quanto una volta attivato questo congegno collegato a dei computer o macchinari che questi grigi hanno sulle basi, ma anche a bordo dei dischi volanti, possono sapere in tempo reale tutte le condizioni di salute in cui il soggetto si trova questo per quanto riguarda i livelli di serotonina, creatinina, cheratina ma anche tutti i processi ormonali quali a distanza possono sollecitarne l’attivazione e quindi sapere in tempo quando un soggetto è pronto per poter essere sottoposto al prelievo di ovuli sangue e altri materiali biologici sopracitati. Inoltre anche nei maschi umani si esegue lo stesso processo allo scopo di prelevare dello sperma in quantità superiori alla normale produzione, questo dietro sollecitamento strumentale allo scopo di poter selezionare gli spermatozoi più forti e resistenti per garantirne una qualità di ibridazione eccellente. Per quanto riguarda la donna se uno o più ovuli sono maturi possono essere inseminati con cellule staminali aliene dando il via ad una gestazione nel nostro grembo, questo ha una durata di circa 21-23 giorni ove poi vengono aspirati I feti ibridi e trasferiti in uteri artificiali che collegati ad una macchina computerizzata controllano e monitorizzano costantemente il feto alimentandolo via via nel suo percorso di sviluppo. Ricordo con grande dolore come è stato costruito questo impianto nella mia testa, un processo doloroso costituito dall’ingresso di un sottile strumento, una sorta di filo tipo la fibra ottica che si usa oggi nelle trasmissioni di telecomunicazioni, solo un po’ più rigido. Questo per darvi l’idea dello strumento che attraverso i canali sfenoidali, il naso, con una pratica molto delicata, raggiungono l’ipofisi costruendo in diverse fasi una piccolo oggetto che verrà inglobato di centinaia di terminazione nervose collegate a tutto il corpo e cervello. Chirurgicamente non è possibile rimuovere in quanto potrebbe provocarne una paralisi, perdita di vista, di udito e altri danni irreversibili nel soggetto che lo porta. Questo oggetto purtroppo assorbe molte onde elettromagnetiche causandomi prolungati giorni di cefalee acute perdita di sangue dal naso che possono durare anche ore. Portandomi ad una debolezza e ad una sofferenza cui è difficile far fronte.
15) Secondo te, esistono basi aliene sulla terra? Ed alieni viventi ibridati che convivono con tutti noi?
Credo di avere già risposto in una delle precedenti a questa domanda. Comunque riassumendo Io sono stata in diverse basi aliene qui sulla Terra, loro mi hanno fatto vedere che ne hanno diverse sia sotto terra e sotto il mare. Quella più vicina all’Italia è situata sotto l’isola di Lampedusa vi sono stata più volte. Un’altra si trova tra il sottosuolo che parte da Genova per estendersi fino a Milano. Ma sono stata anche in basi militarizzate che si trovano nell’Area 51 nel Nevada e in un’altra area che è simile all’area 51 chiamata S4 e in un’altra base chiamata sede del Dulce, non parlo molto volentieri di queste ultime zone e a dire il vero non ho mai capito il perché mi abbiano portato in questi luoghi. Non posso specificare In quale ma in una di queste basi ho potuto contare 13 UFO costruiti dai terrestri dagli anni 40 agli anni 70. Poi per volontà di questi alieni che hanno rotto i patti con questi governi dove hanno portato una grande tecnologia. Ma presto per fortuna si sono resi conto che l’uomo ha accettato di far andare e venire liberamente questi extraterrestri dando loro la possibilità di vivere sotto queste basi in cambio di ingegneria, retroingegneria applicata nonché conoscenze atte allo sviluppo di farmaci che avrebbero potuto sconfiggere molti tipi di cancro e debellare malattie come il Parkinson, demenza senile, Alzheimer e altre malattie altamente degenerative. Ben presto questi alieni si sono resi conto che l’essere umano e soprattutto chi detiene il potere e il controllo di grandi case farmaceutiche nonché fabbriche che costruiscono attualmente macchinari per la cura radioattiva di molti tipi di cancro ha preferito non svelare la conoscenza farmacologica applicando la soltanto ad uno stretto giro di individui. Allo scopo di non ledere il grande colosso commerciale che si cela dietro la costruzione e vendita di macchinari che altrimenti ne precluderebbe la chiusura di industrie e perdite di posti di lavoro le migliaia di medici che operano con queste macchine a discapito di tantissime persone costrette alla sofferenza indeterminata e a grandi spese sanitarie, che comunque porta al decesso di questi ultimi con tutta una serie di accordi come una catena collegata da tanti anelli costruita in scala sempre con il fine di trarne profitti economici non ultime la moltitudine agenzie funerarie e tutte le spese che ne conseguono per questi già segnati ad una fine certa. Ecco perché ad un certo punto questi alieni si sono rifiutati di continuare ad aiutare il progresso in ambito scientifico ma anche tecnologico evitando per fortuna di donare quegli elementi che non si trovano sulla terra, né sulla luna ma solo nei pianeti di origine di questi alieni. Materiali che darebbero la possibilità di utilizzare e costruire dei dischi volanti simili ai loro col risultato molto probabilistico che l’uomo lo avrebbe utilizzato allo scopo di colonizzare altri pianeti e soprattutto di sfruttarne ogni tipo di risorsa recuperata in questi. Per questo quei velivoli prototipo che vidi in quelle basi in America non possono che compiere dei voli simili a quelli dei nostri normali aerei. Difatti ancora oggi viaggiamo nello spazio con dei razzi a propulsione atomica. In passato l’uomo ha cercato più volte di recarsi sulla luna ma pochissime sono state le vere missioni portate a termine. Anche perché la luna è abitata da due civiltà aliene che hanno compreso l’interesse da parte dell’uomo nel volere costruire una base lunare allo scopo di sfruttare le risorse che essa offre. Questi alieni hanno cacciato l’uomo che ha optato poi per la costruzione di una base spaziale orbitante, molte cose ci vengono nascoste. E anche su Marte attualmente vi sono basi sotterranee abitate da razze aliene che presto però saranno costrette a lasciare il pianeta a loro dire per via delle forte radiazioni solari che ne spazzano e polverizzano ogni forma di vita. Loro dicono che la prepotenza dell’uomo non ha scrupoli né vincoli e non impedirà la volontà di mettere piede sul pianeta rosso. Dimenticando che già in passato ha vissuto su Marte e che per le stesse motivazioni sarà costretto a dover lasciare. Poiché ciclicamente Marte si avvicina molto al sole e questo ne comporta l’assorbimento anche in profondità di venti solari radioattivi che genereranno delle forti eruzioni ed esplosioni portando il pianeta a delle temperature estreme con delle notti molto fredde fino allo 0 Fahrenheit e di giorno a temperature così alte da fondere completamente qualsiasi tipo di metallo o struttura. Questo comporterà un viaggio terrestre e se pur con costruzioni adeguate per un limite di tempo di soggiorno non più lungo di 6 anni per una civiltà come quella umana purtroppo non vi sarà la possibilità di fare ritorno. In ultimo loro mi hanno fatto visitare anche i loro pianeti quelli da cui provengono, quattro per l’esattezza, che sono ormai spenti nella costellazione dell’Aquila altara 1 altara 2 3 e 4. Pianeti cui ancora oggi si recano per prelevare quei materiali che solo lì si trovano e che assemblati servono alla costruzione dei veri veicoli nonché astronavi madri che possono come dei veri e propri piccoli pianeti viaggianti, sostare nei luoghi che decidono nello spazio profondo come un enorme alveare su cui possono rientrare e soggiornare con il loro UFO.
16) Quanti casi di “incontri e/o rapimenti alieni” esistono al mondo? Hai mai ricercato tali persone in generale per un confronto? In che modo si somigliano se si “somigliano” le varie testimonianze?
17) Più volte sei stata intervista da radio e tv nazionali e mondiali. Convegni ove ha presenziato con la sua testimonianza. Per te è importante ed a che fine far conoscere la tua storia?
Da quando ho iniziato a parlare della mia storia delle mie esperienze alla gente hanno cominciato in tanti a parlare nei vari convegni di esperienze simili alla mia. Benché sappia che in tutto il mondo già prima di me tantissime altre persone che non sono neanche più in vita erano state rapite e tutt’ora esistono tantissimi Uomini e Donne che puntualmente vengono rapiti molti l’incontro anche delle navi poiché quando devono prelevare dei soggetti possono prenderci anche tutti assieme. Mi è capitato diverse volte di essere a bordo di un disco volante e vedere altri esseri umani di varie razze e di diverse età. Molte persone mi scrivono per raccontarmi le loro storie ma non tutti sono disposti come ho fatto io presentarsi di fronte alla massa per rendere pubblica la loro esperienza per il motivo cui molti non vogliono trovarsi coinvolti in una situazione come quella che è capitata a me. La maggior parte delle persone che vivono queste esperienze tengono per sé e non lo raccontano neanche in famiglia sia perché coprono cariche lavorative o sociali di un certo tipo è di fronte alle molte persone che potrebbero non vedere di buon occhio un avvocato, un dottore, un magistrato, un’infermiera o un impiegato che racconta ciò che ho raccontato io. Mettendo a rischio la loro carriera la serenità familiare o compromettere amicizie e situazioni sociali. Quando io ho deciso di parlare in tv del mio caso già parecchie persone conoscevano le mie esperienze da tempo ma devo dire che per me non è stato per niente facile portare attraverso la tv la mia verità alla gente loro mi dicono che devo parlarne devo fare conoscere quanto più questa realtà poiché in un tempo non molto lontano saranno costretti a manifestarsi. Quindi quanto più posso preparare le persone a questa realtà tanto più facile sarà accettarli nel momento in cui non potranno più nascondersi questo non è solo un mio compito è il compito di tutti quelli che come me vivono le stesse esperienze. Anche se devo dire che ci sono persone senza scrupoli mitomani che solo apprendendo alcune conoscenze da vari addotti si sono dati il titolo di rapiti, si vedono in tutte le città in tutti i convegni ufologici raccontare con una tale facilità esperienze che non hanno mai vissuto. Molti scrivono libri basati su storie altrui. Mettendoci pensieri non veritieri e questo porta la maggior parte delle persone ad essere sempre più scettiche. Così quei pochi che vivono veramente e che non hanno tutta questa voglia di raccontarsi ogni giorno perché non è per niente facile far riaffiorare ricordi che hanno fatto soffrire e che fanno soffrire,mettono in piazza ove ci sono persone pronte a giudicare ad offendere additare io ancora sto a leccarmi le ferite. Anche se penso che ad un certo punto tutte le maschere cadranno e la verità prima o poi verrà a galla.
18)Secondo te, da quali elementi si può ritenere una testimonianza di incontri alieni veritiera?
Anche a questa domanda avevo risposto attraverso altre ma comunque posso fare di nuovo una riassunto. CERTO prima di me ci sono stati In molti casi nel mondo di addotti che ora non sono neanche più in vita questo argomento. Non era molto trattato in Italia 40 anni fa Infatti le conoscenze a livello ufologico di Abduction sì circoscrivono più a persone estere. Qui si è cominciato a parlare di UFO rapimenti alieni negli anni 70 ma questi per vari motivi non erano conosciuti poiché parlavano poco delle loro strane esperienze la poca cultura e la poca preparazione da parte degli ufologi nell’affrontare questi argomenti non aiutava di certo chi viveva le mie stesse esperienze. Oggi quasi non si riesce più a comprendere chi dice la verità ho chi racconta di essere un rapito solo perché ha preso qua e là qualche nozione ho letto molti libri. Di solito chi vive Veramente queste esperienze non ha molta voglia di raccontarsi. Al contrario però vi sono tante persone senza scrupoli che pur non avendo del materiale dimostrativo ho dei segni che ne possano determinare la veridicità di ciò che dicono, Questi comunque non hanno nessuna remore nell’andare di città in città i convegno in conferenza gli si trova ovunque. E spesso per colpa di questi molti mitomani anche quella piccola percentuale di persone che vivono realmente queste esperienze viene screditata soprattutto qua in Italia ove non ci si prende la briga di studiare i singoli casi per poter fare la differenza tra il vero e il falso. Per questo quando io ho deciso di cominciare a portare la mia conoscenza e la mia verità su quanto vivo sono stata completamente attaccata denigrata sbugiardata offesa e ancora oggi mi trovo a dovermi leccare le ferite. E comunque si tende sempre a credere con leggerezza Chi porta sui palchi un racconto di esperienza leggero accettabile dalla massa storie come la mia sono difficili da accettare poiché piena di contenuti forti e a volte pesanti da accettare come realtà se non fosse Grazie ai giapponesi che si sono presi la briga di sottopormi a tutti i controlli necessari sia dal punto di vista gli analisi su sostanze Lasciatemi da questi alieni lo studio che hai evidenziato la presenza dell’impianto nel mio cranio essermi sottoposta alla macchina della verità e un’approfondita ipnosi. Ma anche il confronto con altri addotti radunati in un meeting in America con persone che venivano da tutte le parti da vari continenti tutti con le stesse informazioni tutti con gli stessi segnali sia a livello fisico che sperimentale. Comunque è arrivato il tempo anche della caduta di molte maschere di persone che per anni hanno sostenuto di essere dei rapiti Ma che poi una volta richiamati a sottoporsi a determinati analisi ed esami come ho fatto io si sono tirati indietro. Con questo spero che la mia gente cominci ad avere un’apertura mentale diversa. E che cominci finalmente a trattare questo argomento con più intelligenza e con meno leggerezza. Siamo alle soglie del 2020 e qui in Italia ancora si parla di ufologia ferma agli anni 40 60 mentre negli altri Stati esteri sono avanti di almeno 25 anni.
19)Hai mai scritto un libro sulla tua storia?
20)Cosa fai nella vita attualmente? Se potessi esprimere nuovi desideri da realizzare?
È difficile almeno per me poter giudicare persone che sostengono di vivere le mie stesse esperienze. Poiché per quante nozioni di informazioni simili si possano confrontare ogni persona vive la sua esperienza con le stesse tipologie delle mie Ma magari le interpretano secondo il grado di cultura che hanno acquisito Certo è che molti Sostengono di essere dei rapiti raccontano la loro storia ma non hanno una prova certa che possa dimostrare la veridicità totale Comunque io nel rispetto di ogni persona mi pongo sempre nella posizione dell’ascolto ma poi il tempo determina chi veramente è nel giusto poiché è già capitato che nel giro i pochi anni molte persone è caduta giù la maschera o semplicemente si sono rivelati non essere quelli che si sono presentati allo scopo di trarne beneficio Ma vi posso garantire che chi vive Veramente queste esperienze ha poco da guadagnarci anzi ha molto da perdere per quanto sia stata accusata di aver inventato questa storia perché volevo fare l’attrice o avere un tornaconto economico vi assicuro che non ci si arricchisce anzi io ho avuto da perdere È molto. Vorrei porre l’attenzione a tutti quelli che in questi anni mi hanno dato della bugiarda della pazza… bell’inganno attrice dico: sono 45 anni che vivo queste esperienze A che pro avrei dovuto farmi cacciare dalla famiglia dal paese perdere il lavoro e non essere più Assunta in nessun altro posto perdere tutti gli amici i parenti metterci la faccia ritirarmi un solitudine totale…? Credo che a nessuno convenga fare una vita del genere in cambio di niente
Intervista redatta nel Gennaio 2019 – Pubblicata 1 Marzo 2020